Allevare polli è divertente, raccogliere le uova fresche e avere poi galline allevate a terra per un buon brodo o un saporito e genuino arrosto è sicuramente una grande ricompensa per gli sforzi. Ma non tutto è così semplice ed economico, soprattutto all’inizio. Tra le prime difficoltà, c’è quella di allestire il pollaio. Si può però trasformare l’incombenza in un’attività divertente e non troppo costosa, usando materiali di riciclo laddove possibile, un po’ di fantasia, la propria manualità e qualche attrezzo per il fai da te.

Qui i nostri consigli per costruire un pollaio fai da te, con misure e caratteristiche indispensabili. Anche i tutorial su youtube e modelli in scala sul web da riportare su carta possono dare un aiuto ai meno esperti, se ci si vuole cimentare in un fai da te livello “expert”!

Materiali che si possono riciclare (o low cost) per un pollaio fai da te semplice ed economico

  • Vecchi pallet, purché privi di chiodi o graffette sporgenti, parti ammuffite o scheggiate.
  • Legname scartato, da carpentieri o da falegnamerie.
  • Vecchi mobili: un pensile, un mobile della cucina, un cassettone privato dei cassetti. Qualsiasi cosa che abbia una forma quadrangolare.
  • Le cassette di plastica che si usano per la frutta o la verdura.
  • Listelli di legno.
  • Rete metallica o di plastica robusta.

Come costruire un pollaio: elementi indispensabili e misure

Per calcolare le dimensioni del pollaio, occorre decidere a quante galline dovrà essere destinato. Le galline in buona salute depongono circa un uovo al giorno in primavera, un po’ meno nelle altre stagioni, fino a 4 o 5 anni di età. Si può calcolare il numero di galline che si vuole allevare in base al numero di uova che si vuole raccogliere.

La dimensione del pollaio coperta deve essere, per ogni 4 galline, di minimo 1 mq. Dal pollaio sarà accessibile uno spazio in cui le galline saranno libere di razzolare: almeno 3 o 4 mq per ogni gallina.

All’interno del pollaio devono essere inseriti i posatoi: dei bastoncini a sezione circolare di circa 5 cm di diametro, posti orizzontalmente, sui quali si appollaiano le galline per dormire; debbono essere di almeno un metro per 4 galline.

Dentro il pollaio devono essere presenti anche i nidi, almeno uno, ma meglio due, ogni 4 galline, in cui verranno deposte le uova.

È bene che l’intera costruzione sia sollevata da terra: l’umidità del terreno non giova ai polli, ai quali dà invece un senso di sicurezza dormire in posizione sopraelevata rispetto al livello del terreno (in natura dormirebbero sui rami degli alberi). Inoltre sarà più facile procedere alle operazioni di pulizia per rimuovere le deiezioni che si raccolgono sul pavimento del pollaio.

Si può coprire il pollaio con un tetto piatto o spiovente. L’altezza sarà di circa 1,5 m; se spiovente, la parte più bassa non dovrà essere inferiore al metro.

Comporre i pezzi del pollaio per galline fai da te economico

Già con le misure indicative e l’elenco dei materiali che si possono facilmente reperire è facile immaginare il risultato che si può ottenere. Qualche chiodo, un po’ di fil di ferro e fascette da elettricista, un martello e una semplice sega.

Il vecchio mobile può fornire la struttura di base per il pavimento, rinforzata da legno recuperato. I pallet possono creare le pareti, le cassette di plastica impilabili possono diventare nidi, oltre che “pilastri” stabili per sopraelevare la struttura. I listelli di legno tenderanno la rete del recinto esterno e formeranno il telaio della porta d’ingresso, una semplice tavola servirà come rampa per l’entrata e l’uscita delle galline dal pollaio.

Il risultato non sarà un capolavoro di design, ma rappresenta un primo passo per la creazione di un riparo per i polli.

Come fare un pollaio fai da te funzionale, senza spendere troppo

Se la disponibilità economica e la manualità lo permettono, si può progettare e realizzare un pollaio fai da te di ben altro livello. Da posizionare a nord di una pianta o di una siepe che perda le foglie in autunno, con zone di sole e di ombra in estate, protetta da umidità e vento. Il recinto protetto dovrà avere un’apertura verso una zona molto più ampia in cui le galline siano libere di razzolare a piacimento; protette da reti interrate in profondità e chiuse in alto, per non incorrere in pericoli e predatori.

Ovviamente sono in vendita kit già pronti per la costruzione di questo genere di pollai. Anche molto complessi e perfettamente strutturati, con materiali adatti all’esterno, non trattati chimicamente ma resistenti.

L’alternativa funzionale, gradevole esteticamente ma non troppo dispendiosa, è una scatola interamente fatta in tavole di legno. Fissate con viti e rinforzate con listelli di legno. La scatola sarà montata su sostegni a palafitta realizzati anch’essi con robusti listelli di legno. Uno dei lati sarà apribile (con chiavistello) e ribaltabile grazie a delle cerniere, per facilitare la pulizia e il prelievo delle uova.
Tutta la struttura andrà trattata con un impregnante per renderla resistente alle intemperie. Mentre sulla tettoia verrà aggiunto un telo di plastica.