Una delle tendenze di arredamento che sono riuscite ad imporsi negli ultimi anni è quella dello stile urban jungle. Questo stile è caratterizzato dalla possibilità di poter avere intorno un po’ di verde. Anche le persone che abitano in città potranno portare il verde tra le mura domestiche. Ecco alcuni consigli e dritte per realizzare un arredamento di questo tipo all’interno della propria casa, partendo dalle caratteristiche principali e proseguendo con i migliori accostamenti tra i vari materiali e le varie tinte.

La nascita dello stile urban jungle

Questo stile è nato in America, ma con il passare degli anni si è diffuso molto anche negli altri continenti. Non tralascia, infatti, la ricerca del comfort ma la abbina alla creazione di ambienti dove poter star bene con familiari e amici. In questo stile di arredamento sono molto importanti anche il bricolage e il riciclaggio dei vari componenti d’arredo.

Le caratteristiche principali dell’arredamento urban jungle

Lo stile urban jungle è particolarmente adatto alle persone amanti della natura. Soprattutto se abitano in città, sono portate ad inserire nei vari ambienti della loro casa piante, fiori ed altri richiami alla natura esterna; dalla cucina all’open space, dal bagno al living ed alla camera da letto. Con la carenza di verde e ambienti naturali nelle grandi città, molte persone hanno infatti deciso di creare nella propria casa una piccola jungla nel caos urbano delle grandi metropoli. Decisione dalla quale è nato proprio il nome di questa tipologia di arredamento.
Il punto principale di questo stile di arredamento è rappresentato dalle piante, che devono essere tante e nello stesso tempo rigogliose. Questo fa sì che i mobili della casa passino in secondo piano; finendo per diventare importanti soprattutto per la loro funzionalità e molto meno dal punto di vista dell’estetica. Restare vicino a degli oggetti vivi anziché ad oggetti inanimati porta immediatamente degli effetti positivi. Principalmente sull’umore delle persone, ma anche sulla salubrità dell’aria nei vari ambienti della casa. Le piante, infatti, sono delle produttrici di ossigeno.

Le piante più indicate per la giungla domestica

Essendo quello urban jungle uno stile di arredamento caratterizzato da molto verde, il primo punto da prendere in esame è quello della scelta delle piante. Lo stile concede la massima libertà riguardo a questa scelta, permettendo di accostare piante grandi a quelle piccole, ed anche di tipi diversi.
Le piante da fiore hanno un minor uso rispetto a quelle che presentano un fogliame molto ricco. Si possono utilizzare sia piante grasse che palme, edere e rampicanti. La loro sistemazione può essere fatta su un comò, appese ai muri o anche sistemate su un tavolino da caffè. Tra le piante più usate nello stile di arredamento urban jungle ci sono le felci, le orchidee, le kenzie, i ficus e gli ibisco. Perciò le persone che non possiedono il famoso “pollice verde” possono farsi aiutare recandosi in una fioreria e chiedendo quali siano le piante che non hanno bisogno di troppe cure per crescere.

I materiali e le tinte più adatte per l’arredamento urban jungle

Quando si progetta un arredamento urban jungle, sicuramente il colore dominante in tutti gli ambienti è il verde in tutte le sue sfumature. Infatti per creare degli arredamenti raffinati e curati in tutti i dettagli sono perfette tutte le sfumature di verde.
Altre tinte che si possono accostare sono il bianco delle pareti, che si sposa bene con il marrone del legno, oppure delle terrecotte nelle quali sistemare le piante. Chi desidera ottenere degli accostamenti più vivaci può utilizzare anche il giallo oppure il blu.
Un materiale perfetto da aggiungere alle pareti è la carta da parati, come pure le stampe con disegni geometrici. Altri materiali che si accostano facilmente sono la pietra, il bambù, la paglia di Vienna, il vimini intrecciato, e prodotti naturali come la corda ed il rattan.
Un abbinamento molto praticato è quello con i pavimenti in parquet.
Nell’arredamento in stile urban jungle non deve mai mancare lo spazio relax, specialmente nell’ambiente living. In cucina molto utilizzate sono le mensole sulle quali posizionare i vasi con fiori e piante, abbinando una illuminazione in grado di garantire una crescita continua.

Realizzare una giungla in casa propria

L’idea di base per questo stile di arredamento è quella di “coltivare“. Infatti chi vuole arredare in stile urban jungle non deve solo acquistare le piante e sistemarle in casa, ma anche prendersene cura e aiutarle a crescere.
Negli ultimi tempi sono nate delle comunità che riuniscono gli appassionati di questo stile, con i partecipanti che si scambiano non solo consigli ma anche dei semi e delle talee per completare con nuove piante l’arredamento presente.
Una sistemazione interessante è quella che prevede l’utilizzo di una scala aperta o appoggiata alla parete, con le piante posizionate sui vari gradini.