Il salotto è l’ambiente della casa deputato al relax, dove si ricevono gli amici, si ascolta la musica, si legge e si guarda la televisione; si tratta di un locale dai molti usi che rappresenta il punto focale di tutta l’abitazione.

Per arredare al meglio questa stanza è consigliabile optare per la comodità, senza tralasciare l’aspetto estetico, seguendo le più attuali tendenze dell’interior design.

Quali sono le tendenze più attuali per arredare il salotto

Uno stile molto amato dagli architetti d’interni è lo shabby, caratterizzato dall’impiego di complementi d’arredo dai colori pastello, come avorio, rosa salmone, azzurro pallido e verde spento. Il total white rimane sempre un classico intramontabile che trova largo impiego per la sua estrema versatilità. Scegliendo questa tendenza, sono da privilegiare mobili in legno naturale sulle tonalità chiare, divani e poltrone rivestiti con tessuti in tinta unita e con colori non troppo vivaci, anche se la presenza di cuscini multicolore contribuisce a personalizzare l’ambiente. In questo contesto sono indicati tappeti o stuoie artigianali.

Lo stile provenzale, nato in Francia, si distingue per la sua freschezza, ispirata ai casali di campagna, ed è particolarmente adatto nell’arredamento di case giovani e romantiche. I colori caratteristici sono quelli ispirati alla primavera, dal giallo mimosa all’avorio, al blu fiordaliso, all’écru. Anche in questo caso, i mobili devono avere tonalità chiare privilegiando i legni naturali oppure laccati con colori pastello. I tessuti per ricoprire divani e poltrone sono il cotone o il lino, preferibilmente bianchi oppure con fantasie floreali ispirate alla natura. Tra i materiali preferiti di questo stile si trova il ferro battuto, da abbinare in maniera armoniosa ai vari complementi d’arredo. Da non dimenticare anche i mobili con aspetto invecchiato e decapato, spesso recuperati e verniciati artigianalmente, che conferiscono personalità ed eleganza agli ambienti.

Tendenze minimal per l’arredamento del salotto

Per un salotto minimal, ci si può indirizzare verso un arredamento essenziale ed estremamente lineare, in cui viene eliminato qualsiasi elemento decorativo che possa risultare eccessivo o invadente. In un tale contesto abitativo, sono da prediligere mobili dalle linee squadrate, costituiti da materiali tecnologici, come plastica, vetro e metallo, molto essenziali. I divani e le poltrone sono di solito molto bassi, quasi raso terra, e realizzati con sedute e schienali ispirati alla massima sobrietà e con rivestimenti in pelle o tessuti naturali.

Il design contemporaneo suggerisce il total white come colore primario, da abbinare al suo opposto, il nero, o alle innumerevoli sfumature di grigio, che si sposano in maniera ideale al legno naturale. L’imperativo categorico di un salotto minimalista è l’essenzialità, che si ottiene con grandi spazi vuoti e con l’assenza di tappeti di qualsiasi tipo. Anche le pareti devono essere nude, così come le finestre senza alcuna schermatura di tende.

Lo stile minimal sottolinea quindi la purezza delle linee, che non deve mai sconfinare nella freddezza, ma al contrario deve contribuire alla creazione di ambienti accoglienti pur nella loro estrema semplicità.