Che abbiamo iniziato a lavorare da casa a causa della pandemia degli scorsi mesi, oppure che fosse un’idea che già potevamo sperimentare prima che fossimo obbligati a farlo, ecco che probabilmente è sorto il problema di riuscire a lavorare comodamente da casa.
Certo, si potrebbe pensare che niente possa essere più comodo e adatto alla nostra vita che risparmiare il noioso e stressante tempo dedicato agli spostamenti, che stare sul divano con una tazza del nostro tè preferito potesse essere un toccasana e che non avremmo avuto alcun problema con la gestione del tempo e dello spazio da dedicare al lavoro anche dalle comode e sicure mura di casa nostra.

Forse abbiamo capito che un po’ ci sbagliavamo: forse è la nostra schiena a suggerircelo, perché un dolore nella zona lombare ha deciso di non darci tregua da qualche giorno. Avete pensato che potrebbe essere a causa del fatto che a casa vostra non dispondete di una comoda sedia da ufficio? E se invece fosse il vostro umore a essere più uggioso, avete magari pensato che la causa possa essere il fatto che il lavoro ha invaso tutta la vostra casa, ovvero lo spazio che si pensava fosse da utilizzare per l’attività esattamente opposta, ovvero quella di rilassarvi dopo una giornata di lavoro? Nelle prossime righe parleremo proprio di questo: qualche consiglio su come vivere meglio il lavoro da casa allestendo tra le mura domestiche uno spazio pensato appositamente per questo.

Uno spazio per il lavoro: ma solo uno

Per prima cosa, parliamo di alienazione al lavoro: certo, è un tema che dovrebbe essere ben approfondito come linea guida generale, ma non dimentichiamoci del nostro focus. Lavorare da casa, infatti, potrebbe rappresentare per noi, per la nostra salute psicofisica, un grandissimo problema in termini di alienazione; qualora non abbiate adibito un angolo per lavorare (e per lavorare soltanto) ecco che forse vi troverete col computer sulle ginocchia e nelle posizioni più bizzarre in qualsiasi angolo di casa vostra: il vostro ufficio sarà il tavolo sul quale siete abituati a cenare in compagnia del vostro amore o dei vostri amici, oppure il divano sul quale siete soliti rilassarvi guardando una serie tv, o ancora a letto, quel luogo adibito al sacrosanto riposo. Fate molta attenzione: non tutta la vostra casa può diventare un ufficio, altrimenti avrete bisogno di un luogo che possa diventare per voi “casa”. Quindi, come fare? La risposta è semplice e variamente declinabile a seconda delle caretteristiche della vostra abitazione: avete una grande casa, dotata di diverse stanze? Benissimo: sceglietene una (in base a criteri che vedremo poi) e fatene il vostro ufficio. Oppure non avete molto spazio e non sapete dove sbattere la testa? Niente paura: vi basterà un angolo, anche piccolo, del vostro soggiorno o della vostra camera da letto per adibirlo a ufficio casalingo. Su quali basi decidere l’ubicazione di questo importante spazio?

Uno spazio: sì, ma come?

Per decidere dove ubicare questo vostro nuovo ufficio, vi basterà prendere in considerazione qualche dettaglio: per prima cosa, la luce. Niente come la luce solare è in grado di sostenere la nostra vista nei momenti dedicati al lavoro, quindi facciamo in modo che la nostra scrivania possa bearsi di luce a profusione, grazie alla vicinanza di una finestra. Non solo: anche la luce artificiale ben congegnata potrebbe davvero fare la differenza, arrivando a illuminare esattamente il cono di spazio che utilizzate maggiormente, soprattutto nelle ore nelle quali la luce del sole scarseggi (magari lavorate fino a tardi). Quindi, una finestra e una lampada da tavolo.

Occhio a un altro elemento fondamentale, però: quando lavorate in ufficio, in quelle stanze tutto è adibito per meglio avvantaggiare la vostra comodità. Avete mai pensato a quando una sedia da ufficio faccia la differenza per la vostra schiena? Siamo certi che, se ora è da un po’ di tempo che lavorate da casa, ve ne sarete accorti: la schiena fa male. E fa male perché le sedie che abbiamo già nella nostra abitazione non sono fatte per accogliere con una corretta postura il nostro corpo per le lunghe ore dedicate al lavoro.
Come è fatta una sedia da ufficio perfetta? Prima di tutto, possiede dei comodi sostegni per le due zone che più risentono del dolore: la zona lombare e quella cervicale. Non è molto ingombrante e ha dei pratici braccioli che possano meglio permetterci di scaricare il peso anche utilizzando altre parti del corpo.

Ricordate: il lavoro da casa dovrà essere il più possibile comodo e la comodità per lavorare non è quella richiesta per guardare una serie TV.

Speriamo che questi piccoli accorgimenti possano fare al caso vostro, perché anche noi sappiamo quanto il benessere sia fondamentale sempre, anche qualora dovessimo trovarci a lavorare più spesso da casa.

Non dimenticate di voler bene al vostro spazio sacro casalingo, perché quello è il vostro rifugio.