Dopo un lungo inverno finalmente agli sgoccioli sta per tornare l’atteso periodo estivo, per molte persone il momento migliore dell’anno in quanto consente di trascorrere le giornate all’aperto. Si tratta di un’occasione unica per chi dispone di uno spazio esterno come un giardino, una veranda, un balcone o un terrazzo, un’area perfetta per passare il tempo libero in relax e al fresco con i parenti e gli amici più cari.

In questi casi però è opportuno non farsi trovare impreparati per evitare brutte sorprese e imprevisti, quindi è preferibile controllare tutti gli arredi outdoor prima dell’inizio dell’estate. In questo modo è possibile pulirli a fondo dopo averli messi via per l’inverno, ma anche verificare che siano perfettamente integri e in caso contrario provvedere anzitempo alle riparazioni necessarie.

Come riparare mobili, tende e arredi da esterno

Quando si controllano gli arredi da esterno può succedere che vadano sistemati prima di poterli utilizzare, ad esempio perché una parte della struttura si è rotta o un rivestimento si è strappato. In genere è possibile prevenire questo tipo di inconvenienti attraverso un’adeguata manutenzione periodica, da realizzare due volte l’anno prima di metterli via per l’inverno e prima di usarli durante la stagione estiva. Ad ogni modo, piccoli incidenti possono sempre capitare verificandosi in ogni momento.

Tra gli elementi da verificare ci sono ovviamente le tende da sole, coperture essenziali per il comfort abitativo che consentono di usufruire di una piacevole zona d’ombra e sfruttare appieno la zona esterna della casa. Le riparazioni delle tende da sole sono interventi complessi, per questo è opportuno affidarsi ad aziende specializzate e usufruire un servizio di riparazione tende da sole professionale, affinché dei tecnici qualificati possano sistemare il danno e sostituire tutti i componenti rovinati garantendo l’integrità delle tende da sole durante il periodo estivo.

Anche i mobili da esterno potrebbero richiedere degli interventi di riparazione, specialmente quando sono molto vecchi o non sono stati protetti in modo adeguato dalle intemperie durante l’inverno. In questi casi bisogna verificare gli elementi metallici e quelli mobili come serrature, grate e cerniere, per controllare se è necessario stringere delle viti e oliare delle parti. Inoltre, bisogna controllare le superfici in legno ed eventualmente verniciarle prima dell’utilizzo estivo, operazione da effettuare indicativamente ogni anno quando si abita molto vicino al mare.

Anche gli altri arredi outdoor vanno controllati dopo l’inverno, come i lettini da sole, le sdraio, i rivestimenti delle poltrone da esterno, i vasi delle piante ornamentali, l’illuminazione da esterno e ogni elemento usato per arredare il giardino o il terrazzo. Solitamente bastano dei semplici interventi per sistemare dei piccoli danni, dalla pulizia degli imbottiti e dei tessuti alla riparazione di una struttura danneggiata da una caduta provocata dal vento, ricorrendo al fai da te o chiamando dei professionisti per gli interventi più difficili.

Come pulire l’arredamento da esterno prima dell’estate

Tutti gli arredi da giardino utilizzati durante i mesi estivi andrebbero puliti a fondo prima di usarli, approfittando dell’occasione per sistemare i tessuti danneggiati o sostituire delle parti usurate o rovinate. Naturalmente bisogna utilizzare prodotti professionali e specifici per ogni tipologia di materiale, rispettando sempre le indicazioni del produttore per la pulizia dell’arredo outdoor per evitare di danneggiare la superficie a causa dell’impiego di un prodotto non adatto.

Ad esempio, la pulizia delle tende da sole può essere effettuata in modo semplice e delicato utilizzando una miscela a base di acqua e sapone di Marsiglia, aiutandosi con una spazzola per eliminare lo sporco e risciacquando con abbondante acqua per togliere ogni traccia di sapone. Per i mobili in resina intrecciata come tavoli e sedie da esterno, invece, l’opzione migliore per una pulizia non aggressiva ed efficace è usare acqua e un po’ di detersivo per i piatti, lavando con delicatezza la superficie con una spugna morbida.

Gli arredi outdoor in plastica richiedono meno cautele nelle operazioni di pulizia, infatti per eliminare la polvere e lo sporco da queste superfici basta utilizzare acqua e sapone per i piatti o alcol, mentre in presenza di macchie difficili da rimuovere conviene acquistare un detergente specifico per la plastica con agenti attivi per smacchiare. Gli arredi in legno hanno bisogno senz’altro di maggiori attenzioni e cure, infatti anche se trattato è un materiale più delicato rispetto alla plastica, dunque è preferibile usare detergenti appositi in base al tipo di legno.

Allo stesso modo bisogna pulire bene divani e tessuti prima dell’estate, affinché non perdano rapidamente la propria qualità estetica a causa delle intemperie. In questi casi è possibile lavare i rivestimenti sfoderabili in lavatrice, in genere usando un detergente delicato e programmi a basse temperature. Quelli non sfoderabili possono essere puliti con una soluzione di acqua e sapone neutro, ma è importante far asciugare bene i rivestimenti per evitare la formazione di aloni e muffe o dei semplici sbiadimenti.