Colore taupe, greige o tortora: parliamo di una particolare sfumatura di tono tra il grigio e il marrone. Questa ultimamente è utilizzata molto nell’arredamento sia in Italia che all’estero, in quanto colore neutro, versatile e di stile. Non sempre però è semplice scegliere gli accostamenti di colore più azzeccati, quindi ecco qui una guida per aiutare chiunque ad arredare con gusto la propria casa.

Caratteristiche e utilizzo del colore taupe

Innanzitutto bisogna tener presente che quando si parla di un colore ci si riferisce in realtà ad una moltitudine di sfumature diverse, date dall’intero ventaglio della palette del colore stesso. Ci sarà quindi un taupe che tira maggiormente al marrone e uno più verso il grigio, come si potranno avere tonalità luminose e altre più scure. Nell’arredamento d’interni si preferisce di solito puntare sui tortora, che contengono un maggior gradiente di grigio rispetto al marrone, perché più adatto a un ambiente domestico.

Tra i vantaggi del taupe-tortora c’è il fatto che si tratta di un colore neutro, naturale, morbido, per nulla eccentrico. È in grado di donare alla casa un’atmosfera accogliente, soft, rilassante, soprattutto in associazione ai colori più caldi e accesi. C’è da dire che vanno per la maggiore i toni più chiari della palette del taupe, soprattutto per metrature ridotte. In ambienti spaziosi, invece, è possibile virare su toni più scuri in combinazione a colori più chiari come le variazioni sul crema, bianco, beige o grigio, per creare un sofisticato contrasto di cromaticità.

Gli accostamenti di colore migliori con il taupe

Il colore taupe si accosta benissimo a sfumature di colore neutre come il bianco, il nero e il grigio, classiche ma intramontabili. Per evitare però un effetto noioso e piatto, è consigliabile inserire nel design finale degli elementi di colore, sia che si tratti di una porzione di parete, oppure di un tappeto, un divano o delle tende.

Tra i colori più azzeccati che vanno d’accordo con il tortora ci sono il viola prugna, il glicine, il blu balena (un blu tendente al verde petrolio) e il turchese. Con le sfumature più chiare del tortora può funzionare anche il rosso mattone, specie se utilizzato con stili dal gusto rustico o industrial. Le sfumature del verde (in particolare il verde salvia che ultimamente risulta essere di tendenza) possono trovare nel taupe una valida combinazione come stacco di colore che non appesantisce, specie per ambienti che prevedono motivi figurativi, come tappezzerie decorate, piastrelle decò e stili che si richiamano al coloniale o al jungle. Anche i gialli e gli arancioni possono creare interessanti effetti visivi per uno stile giovanile e più vivace, senza rinunciare all’estetica.

 

Materiali da associare al color taupe

La scelta di uno stile ha molto a che fare con i materiali che si decidono di utilizzare e i colori vanno di pari passo. Le sfumature del taupe si associano molto bene con superfici opache e dall’aspetto rustico, proprio per la sua tonalità naturale che riporta alla mente immagini di terra, di sabbia e di legno.

Il colore taupe funziona alla perfezione in case con molto legno, in particolar modo per le sue sfumature più grigio-chiare. In alternativa, sta bene anche con materiali laminati effetto legno, specie quelli che presentano superfici con venature e effetti di movimento. Ideale in ambienti shabby chic per la sua vocazione delicata, ma sempre di classe.

Il taupe si adatta benissimo anche a pareti o a piani lavorati con effetti che danno sensazioni di un materiale più poroso e grezzo, vicino al cemento, come accade a volte nello stile industrial. Ma i colori del taupe-tortora, proprio per la loro cromaticità neutra, si adeguano anche a materiali lisci e uniformi che donano un tono contemporaneo e chic all’ambiente domestico, ad esempio sposando le tonalità chiare del tortora al nero, o al contrario le sue variazioni più scure a colori più luminosi come l’avorio o il grigio ghiaccio.

Quindi, proprio per la sua natura neutra, il taupe rappresenta una scelta declinabile a svariate soluzioni, che si lega bene a materiali e stili diversi senza il rischio di osare troppo o stancarsi poi. Il segreto sta nel saper creare con gli elementi d’arredo un gioco di colori equilibrato e armonioso, ma non scontato, che doni alla casa un’atmosfera gradevole a tutti rispecchiano i gusti personali di chi la abita.