I purificatori d’aria sono degli elettrodomestici diventati sempre più popolari nelle nostre case, grazie soprattutto ai benefici che recano alla nostra salute. Infatti, soprattutto per chi soffre di allergie o asma questi dispositivi risultano ormai indispensabili nell’ambiente casalingo.

I purificatori d’aria per interno mirano a pulire l’aria che respiriamo in casa: se pensi o ritieni che l’aria della tua casa sia pulita o fresca ti sbagli, in quanto essa è inquinata tanto quanto quella esterna. Alcuni studi hanno confermato come l’aria interna di un ambiente possa potenzialmente essere 7 volte più inquinata di quella esterna, a causa di acari, polvere o batteri o virus. Queste impurità possono essere causa di fastidi e problemi per chi soffre di allergie e asma, o semplicemente ha difficoltà respiratorie. Inoltre, con l’arrivo della primavera a questi agenti si aggiunge il polline e altre sostanze allergiche, quindi salvaguardare la pulizia dell’aria interna della nostra casa diventa una scelta quasi obbligata.

Il mercato offre moltissime possibilità per l’acquisto di questo prodotto, ma alcuni consigli circa il suo acquisto o funzionamento potrebbero essere utili.

Cos’è e a cosa serve il purificatore d’aria

Se è la prima volta che senti parlare di purificatore d’aria, sicuramente ti starai chiedendo di cosa si tratta e come funziona questo dispositivo.

Il purificatore d’aria è un dispositivo che ha l’obbiettivo di pulire l’aria degli ambienti interni della casa o dell’ufficio grazie ad un sistema di purificazione. Il sistema di purificazione impiegato è un sistema a ventola che grazie a filtri e altre tecnologie, come la ionizzazione o i raggi UV, permette la pulizia dell’aria dell’ambiente. Questi elettrodomestici non agiscono sulla temperatura dell’aria, quindi non la riscaldano né la raffreddano, ma si occupano solo della qualità dell’aria che respiriamo.

Primo suggerimento utile è quindi quello di scegliere il purificatore d’aria solo se effettivamente volete ottenere una pulizia dell’aria interna della vostra casa.

Come funzionano i purificatori d’aria

La tecnologia impiegata da questi purificatori è basata su un sistema di filtri, di diverso tipo, che rappresentano schermi veri e propri di pulizia dell’aria. Ovviamente, maggiore è il numero dei filtri posti all’interno del dispositivo maggiore sarà la prestazione del prodotto in fase di pulizia. La tipologia di filtri impiegata è generalmente riconducibile a quella dei filtri anti-polvere, ma possono essere impiegati anche filtri a carbone, filtri HEPA o filtri a foto catalizzatore.

In alternativa, al sistema a filtri può essere previsto un sistema di sterilizzazione termodinamica che tramite il calore distrugge le impurità dell’aria; questo sistema è adatto a coloro che vogliono una purificazione più accurata.

Nei modelli di ultima generazione la tecnologia adoperata è sicuramente quella della ionizzazione con generatore di ozono. Questa tecnologia, sfruttando la polarizzazione elettronica, intrappola le particelle nocive dell’aria e contemporaneamente immette particelle di ozono per rimuovere gli odori o catturare altri tipi di allergeni. Quest’ultimo tipo di sistema garantisce elevate prestazioni e rumorosità bassissime, adattandosi alla collocazione in luoghi dove si richiede un funzionamento silenzioso.

Consigli utili per un corretto utilizzo

Se sei in procinto di acquistare un purificatore d’aria per l’interno della tua casa, allora ricorda innanzitutto che questo dispositivo è adibito solo alla purificazione dell’aria. Non acquistarlo se desideri deumidificare o riscaldare l’aria interna, in questi casi dovrai orientarti su altri tipi di prodotti o acquistare dei purificatori che inglobino queste ulteriori funzionalità.

Se acquisti un purificatore d’aria, individua uno spazio della casa destinato al suo collocamento. Il design di questi dispositivi è moderno e minimalista e quindi non dovrai preoccuparti della loro presenza, ma in ogni caso individua un luogo proporzionato alla loro dimensione. I purificatori d’aria possono avere dimensioni diverse in base alla tecnologia impiegata o alla quantità di flusso d’aria che sono in grado di depurare.

La rumorosità di un purificatore d’aria è minima, ma pur sempre esistente quindi non collocarlo in ambienti dove svolgi attività che necessitano di silenzio. Il purificatore d’aria può essere collocato in ogni ambiente della casa, si preferisce collocarlo negli ambienti più frequentati e in ogni caso è sconsigliato adoperarlo di notte mentre si dorme. È sconsigliato collocare il dispositivo vicino a fonti di calore come forni o radiatori che potrebbero inficiarne il funzionamento e rovinare alcune sue parti.

Non utilizzare mai il purificatore d’aria in sostituzione di cappe o aspiratori perché non è pensato per aspirare particelle di quelle dimensioni e quindi potrebbe bloccarsi o rovinarsi.

La manutenzione di questi prodotti deve essere svolta spesso e con cura, prestando attenzione alle parti più delicate del prodotto. La vaschetta di acqua presente al suo interno va svuotata e riempita con acqua pulita tutti i giorni. Vanno puliti i filtri spesso e con prodotti adatti indicati dalla casa produttrice stessa. Non adoperare prodotti causali che potrebbero inficiare la resa della purificazione.