Il prato è sicuramente l’elemento di attrazione principale del giardino, è bello per la vista, utile  (abbassa la temperatura del giardino, limita l’erosione idrica) e elemento di socialità per la famiglia, per le serate con gli amici.

Molti sono spaventati nel realizzare un prato perché può essere impegnativo e costoso realizzarlo, laborioso da gestire.

In questo articolo ti daremo alcuni spunti che ti potranno aiutare nel realizzare un prato perfetto e risparmiare.

L’impianto di irrigazione per il prato, progettazione e costi

Sfatiamo un mito: un impianto di irrigazione interrato per un prato di dimensioni medie, fino ai 300mq può essere economico e accessibile a tutti, l’importante è cimentarsi con il fai da te, risparmiando sui costi spesso alti di un giardiniere, e acquistare i componenti dell’impianto online.

Tra i diversi negozi online segnaliamo l’ottimo https://www.mondoirrigazione.it/, che tratta i marchi professionali dell’irrigazione come Hunter, Rain Bird e Orbit e ha prezzi da ingrosso. Su Mondo Irrigazione un impianto può costare anche meno di 200€. Il sito offre inoltre diverse risorse per il fai da te, come guide e schemi di installazione pronti per l’uso e liberamente utilizzabili.

Ecco una rapida carrellata dei componenti che si utilizzano per un impianto di irrigazione interrata:

  • La centralina per irrigazione, o programmatore per irrigazione, è il cervello dell’impianto, permette di gestire in maniera automatica l’irrigazione. Una volta programmata secondo le proprie esigenze non dovremo fare più nulla, l’impianto si avvierà autonomamente per il tempo necessario.
    I prezzi delle centraline per irrigazione vanno dai 30€ circa per un modello basico a 4 zone fino ai 300€ per i modelli più avanzati WiFi, in grado di collegarsi alle stazioni meteo ed essere gestiti da remoto tramite App
  • L’elettrovalvola è una valvola elettrica che viene comandata dalla centralina. Quando l’irrigazione inizia la centralina apre la valvola, e la chiude a ciclo terminato.
  • Gli irrigatori pop-up sono i corpi irriganti nascosti nel terreno, e che si sollevano durante l’irrigazione. Si distinguono in irrigatori statici, ideali per piccoli giardini, e dinamici dal lungo getto, per giardini ampi e campi sportivi
  • Tubi e raccordi a compressione sono necessari per realizzare l’impianto di irrigazione interrato, sono semplici da assemblare ed economici

Alcuni consigli utili per l’impianto di irrigazione

Posiziona bene gli irrigatori per avere una buona uniformità di irrigazione. L’ideale è che ogni angolo del giardino abbia il suo irrigatore e che i getti si sovrappongano, in maniera da avere un punto bagnato da più irrigatori. Aiutati nel progetto con le tante guide che trovi online.

Calcola i tempi di irrigazione corretti, è preferibile irrigare di mattina presto e non di sera, per evitare che muffe e funghi prolifichino nel terreno umido.

Scelta dei semi per il prato

La scelta dei semi e dei miscugli di sementi per prato deve tenere conto oltre che del proprio gusto, anche di altri fattori importanti:

  • Esposizione del prato (se il prato è in ombra dobbiamo ad esempio scegliere dei semi specifici)
  • Utilizzo (ci sono semi più o meno resistenti al calpestio, se il prato è molto utilizzato dovremmo scegliere dei sementi che abbiano una buona resistenza e capacità di rigenerazione)
  • Clima (se il nostro giardino si trova nel centro nord avrà bisogno di semi differenti rispetto ad un prato costiero nel sud)

É molto importante acquistare dei semi per prato professionali, il loro costo è simile a miscugli economici ma con il vantaggio di una resa visiva di qualità e una buona germinazione.

I produttori di sementi professionali offrono dei miscugli specifici per ogni utilizzo, inserendo i semi migliori e orientando il consumatore. Ad esempio Barenbrug, uno dei principali produttori di semi per prato mondiali, sia per privati che per campi sportivi internazionali, nella linea consumer ha inserito diverse varietà per ogni esigenza (es. Water Saver per prati a risparmio idrico resistenti alla siccità, Shadow, per prati in ombra ecc.).

Il vantaggio di acquistare i semi da un produttore professionale stanno nella buona riuscita del prato: semi di scarsa qualità avranno tassi di germinazione bassi, il prato probabilmente potrebbe addirittura essere rifatto dopo la semina.

Alcuni consigli utili per i sementi per il prato

Meglio seminare in primavera o in autunno: le giovani piantine soffriranno meno lo stress termico, inoltre il tasso di crescita in queste stagioni è maggiore.

E’ importante trattare il terreno prima della semina, pulendolo e possibilmente diserbando per limitare le infestanti.

Un buon concime granulare per prato aiuterà la piantina nella crescita e nell’insediamento, lo potremmo poi utilizzare anche per le altre piante del giardino.