Prima di stabilire quanto consuma una stufa a pellet è necessario precisare che in commercio ne esistono due tipologie i cui costi differiscono tra loro.

Esistono le stufe a pellet ad aria e le stufe a pellet idro. di. Le prime diffondono aria calda nell’ambiente tramite delle ventole bruciando il pellet, mentre le seconde, oltre a ciò, alimentano l’impianto di riscaldamento dell’acqua sanitaria. In altre parole, oltre a riscaldare l’ambiente, riscaldano l’acqua a uso sanitario.

Le stufe ad aria hanno un consumo minore perché la potenza massima si aggira intorno ai 18 KW. Le stufe idro possono invece raggiungere una potenza di 35 KW e quindi consumi maggiori.

In entrambi i casi si ha comunque un consumo minore rispetto a quello di una tradizionale caldaia a gas o di uno scaldabagno elettrico.

I costi iniziali di una stufa a pellet

I costi iniziali di una stufa a pellet, che comprendono l’acquisto della stufa, l’installazione e la manutenzione straordinaria (obbligatoria almeno una volta all’anno), si aggirano intorno ai 1700 euro. È tuttavia facile ammortizzare la spesa negli anni successivi all’acquisto e godere dei bonus fiscali e degli incentivi promossi dallo Stato.

La stufa funziona bruciando il pellet, il cui costo varia dai 3,5 euro ai 12 euro a seconda del tipo di legna usato per la produzione. Acquistando grossi quantitativi è possibile risparmiare parecchio. Comunque è sempre meglio scegliere un pellet di qualità anche se a prezzo maggiore perché in questo modo i consumi saranno ridotti. È quindi importante controllare la presenza del marchio di certificazione sulla confezione dove deve essere presente anche il codice identificativo della classe di qualità. Un pellet buono, oltre a far consumare meno, produce meno cenere residua, facendo mantenere in buona salute l’impianto stesso.

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Consumo medio del pellet di una stufa

In genere un sacco da 15 kg di pellet dura circa 12 ore. Questo significa che in una giornata il costo si aggirerà dai 3,5 ai 12 euro a seconda del carburante acquistato. È comunque facile ipotizzare che una stufa non rimarrà mai accesa 12 ore al giorno, al massimo 6. Quindi, il costo del consumo di pellet si aggira in media intorno ai 3,5 euro al giorno.

Usando una caldaia tradizionale a gas, invece, i consumi sono maggiori: circa 6 euro al giorno.

Il risparmio è considerevole: 2,5 euro moltiplicati per 365 giorni all’anno, ossia circa 900 euro.

Quanto consuma una stufa a pellet? Incentivi e detrazioni

Per la riqualificazione energetica e la ristrutturazione edilizia lo Stato italiano ha predisposto una serie di incentivi statali e detrazioni fiscali. Ciò permette di avere grossi benefici nell’acquisto di una stufa a pellet.

Grazie alle agevolazioni definite Conto Termico ed Ecobonus, per il costo di acquisto e nell’installazione di una stufa a pellet è possibile godere di un risparmio fino al 65% del totale della spesa. Lo sconto è calcolato in base al tipo di bonus ottenuto.

Consumi della stufa a pellet: parametri da considerare

Oltre al consumo del pellet, al tipo di stufa acquistata e alle spese ordinarie, i consumi di una stufa a pellet possono dipendere da altri parametri. Tra questi, il grado di isolamento termico dell’ambiente. Più il grado di coibentazione è elevato, minore sarà il consumo. Stesso discorso vale per la zona climatica di appartenenza. È ovvio che luoghi dove gli inverni sono lunghi e rigidi comporteranno un consumo maggiore perché la stufa rimarrà accesa per tempi prolungati.

Altri parametri che incidono sui consumi sono la corretta installazione dell’impianto e della canna fumaria.