La colla alcune volte diventa uno strumento che può mettere a dura prova i nostri nervi, infatti, ci sono casi in cui rimuoverla non è molto semplice e, magari, non siamo stati noi ad applicarla. Un esempio? Può accadere che la colla delle etichette resti attaccata ai vestiti e, quindi, cosa possiamo fare?

Questa situazione, di sicuro, non è irrisolvibile ma è davvero fastidiosa. Può succedere che, durante i saldi, sugli abiti vengano applicati adesivi che riportano la scontistica applicata, oppure, vi siano altri talloncini che indicano la taglia del capo che tanto desideriamo: proprio questi producono quelle macchie difficili da rimuovere.

No, non stiamo parlando delle etichette che troviamo all’interno dei vestiti ma tutto ciò che, invece, si vede all’esterno e, ovviamente, lascia dei residui fastidiosi. Va detto che non esiste un prodotto adatto proprio a tale scopo, quindi in grado di dissolvere le macchie provocate dalla colla, però, basta un po’ di buon senso e i nostri consigli.

Per evitare di commettere errori che possano compromettere, per sempre, il capo è bene evitare di agire in fretta e senza criterio.

Rimuovere la colla: dove cercare

Per poter rimuovere la colla che l’etichetta dei vestiti lascia sul tessuto non bisogna ricorrere a rimedi fantasiosi. Uno dei prodotti più validi per le macchie ostinate, infatti, è proprio l’acetone che usiamo per rimuovere lo smalto, ma anche l’aceto, il sapone di Marsiglia o l’alcol sono utili al nostro scopo. Attenzione, però, questi elementi non vanno combinati mai insieme, prima di tutto, va valutata la situazione.

Una volta compreso che non si tratta di colla a caldo ma di un adesivo abbastanza blando, allora, possiamo scegliere uno tra i rimedi che andremo ad elencare: è arrivato il momento di iniziare e di non preoccuparci più della colla sui vestiti.

Rimuovere la colla: i rimedi

Per rimuovere la colla dai tessuti, molto spesso, serve della semplice acqua tiepida, ma attenzione, l’acqua funziona solo se la colla è ancora fresca. Per cui se vediamo una macchia biancastra, allora basta solo questo semplice escamotage e il gioco è fatto.

È possibile anche provare l’effetto caldo e freddo. Se, ad esempio, la nostra macchia è di lieve entità, allora possiamo mettere sulla parte interessata un foglio di carta e passare il ferro da stiro. Se questo non agisce come dovrebbe è necessario passare all’effetto freddo; in questo caso servono solo dei cubetti di ghiaccio da strofinare direttamente sul tessuto.

Se, invece, la macchia è ostinata, magari datata, dobbiamo agire diversamente. Uno dei primi rimedi che andremo a spiegare prevede l’uso del solvente per unghie e di una limetta in vetro. Sono prodotti che usiamo per la manicure, quindi, in casa sono sempre a portata di mano. In primo luogo va applicato l’acetone sulla parte macchiata e poi, dopo pochi secondi, iniziare a grattare in modo delicato con la limetta.

Se non vogliamo rischiare perché il tessuto è abbastanza delicato, possiamo scegliere di combinare sapone di Marsiglia e alcol. Questo rimedio è utile, soprattutto, quando la macchia è più resistente. Basta mettere l’alcol in una bacinella, aggiungere qualche scaglia di sapone e con un dischetto struccante tamponiamo la macchia senza strofinare.

Per usare l’aceto non serve particolare attenzione ma, ovviamente, serve avere un po’ di manualità con la spazzola adatta per i tessuti. Versando il prodotto sulla macchia e, successivamente, grattando la superficie, la macchia viene via in pochi secondi. In sostituzione alla spazzola si può usare un coltellino o delle forbici ma, come è normale pensare, questi oggetti possono rivelarsi pericolosi sia per i tessuti che per noi stessi.