Ristrutturare la propria abitazione, soprattutto se si tratta di una casa vecchia alla quale si ha intenzione di dare nuova vita, significa pianificare passo per passo tutti gli interventi, al fine di ottenere il risultato desiderato. Per prima cosa, bisogna comprendere la differenza tra gli interventi di ristrutturazione ordinaria e la manutenzione straordinaria. Nel primo caso si fa riferimento all’installazione dei serramenti, alla tinteggiatura delle pareti, alla sistemazione di balconi, facciate, tetto, pavimentazione, ecc. Invece, gli interventi più impegnativi, che intaccano la struttura dell’edificio, vengono definiti straordinari e necessitano di permessi da richiedere al Comune, ovvero di appositi titoli edilizi.  In caso di ristrutturazione “chiavi in mano”, come spiegato successivamente, i permessi sono un’incombenza che spetta alla ditta scelta. In questo modo è possibile semplificarsi la vita, specie se non si ha dimestichezza con la burocrazia edilizia.

Quale tipo ristrutturazione scegliere?

Dopo aver individuato il tipo di interventi necessari, è possibile optare tra due soluzioni per il proprio progetto: chiavi in mano, come quella proposta da Domidea, o “fai da te”. Nel primo caso, ci si affida a una squadra di professionisti che si occupano della ristrutturazione dalla A alla Z, e consegnano le chiavi dell’immobile solo a lavori ultimati, in modo che il proprietario non debba occuparsi di nulla. Invece, nel secondo caso, bisogna occuparsi del disbrigo delle pratiche, e poi ingaggiare tutti i professionisti necessari per eseguire gli interventi (a partire dal progettista, fino all’imbianchino, l’idraulico ecc.). Optando per questa soluzione, è necessario seguire step by step l’avanzamento dei lavori, pertanto bisogna avere anche molto tempo a disposizione da dedicare alla supervisione. In ogni caso, è preferibile effettuare diversi preventivi prima di prendere la propria decisione.

Quando conviene ristrutturare

Salvo casi estremi, non è sempre facile capire quando è giunto il momento di ristrutturare il proprio immobile. Questo perché, come anticipato, esistono svariate tipologie di ristrutturazioni. A ogni modo, è sempre consigliabile fare una manutenzione periodica dell’immobile, e di non aspettare che si presentino danni o disagi. In questo modo è possibile anche ridurre le spese necessarie. Una cosa è fare piccoli interventi sporadici, magari ogni due-tre anni, cosa completamente diversa è procedere a una ristrutturazione totale, come, ad esempio, l’abbattimento di un muro o dell’intero edificio per poi ricostruirlo. In parole povere, anche per gli immobili è fondamentale la prevenzione.

Come trovare i professionisti a cui affidarsi

Come anticipato, per poter ristrutturare la propria abitazione senza particolari difficoltà o perdite di tempo, è fondamentale mettersi nelle mani di professionisti. Ma dove è possibile trovare una ditta specializzata in questo particolare settore? Oggigiorno il metodo più semplice è internet. Online, infatti, è possibile mettersi in contatto con svariati professionisti senza muoversi da casa. Tutto quello che occorre fare è visitare il sito web della ditta, chiedere un preventivo e il gioco è fatto. Prima di dare anticipi o di sottoscrivere un qualsiasi contratto, è sempre consigliabile comparare i prezzi e i servizi offerti dalle varie ditte. Sempre online, infatti, è possibile fare una rapida comparazione del prezzo e scegliere il professionista più conveniente in tutta semplicità.